By Tom Lacazetti 
Dopo anni di eccessi stilistici, il 2025 segna il ritorno al minimalismo nella moda italiana. Tonalità neutre, tagli puliti e silhouette essenziali dominano le passerelle di Milano. Brand come Max Mara, Jil Sander e The Row riportano al centro l’idea di un guardaroba funzionale ma sofisticato.
Il trend nasce anche dalla crescente attenzione verso l’acquisto consapevole: meno capi, ma di qualità, durevoli e versatili.
Dopo anni di eccessi stilistici, il 2025 segna un ritorno al minimalismo nella moda italiana. Tonalità neutre, tagli puliti e silhouette essenziali dominano le passerelle di Milano. Brand come Max Mara, Jil Sander e The Row riportano al centro l’idea di un guardaroba funzionale ma sofisticato. Questo trend nasce anche dalla crescente attenzione verso l’acquisto consapevole: meno capi, ma di qualità, durevoli e versatili. I consumatori stanno gradualmente abbandonando l’idea di seguire le mode passeggiere, per concentrarsi su capi che resistono al tempo e che possono essere indossati in diverse occasioni. Il minimalismo non solo rappresenta uno stile elegante e senza tempo, ma anche un approccio più sostenibile e responsabile verso la moda.
Nel 2025, la moda italiana ritorna al minimalismo con tonalità neutre, tagli puliti e silhouette essenziali. Brand come Max Mara, Jil Sander e The Row promuovono un guardaroba funzionale ma sofisticato, in linea con l’acquisto consapevole di capi di qualità, durevoli e versatili. I consumatori preferiscono capi che resistono al tempo e possono essere indossati in diverse occasioni, abbandonando le mode passeggiere. Il minimalismo non solo rappresenta uno stile elegante e senza tempo, ma anche un approccio sostenibile e responsabile verso la moda.